1427, SPUMANTE METODO CLASSICO DI RABOSO
Tappo sughero fungo


Vini di qualità dal 1427
Solo vini biologici dal 1987
Solo vini vegetariani e vegani dal 2007
Vini senza solfiti aggiunti dal 2009
Vitigni resistenti dal 2015
L’esperienza conta
Caratteristiche
Il Raboso è il vitigno rosso più antico e tipico della Repubblica di Venezia e
Giol è il più storico dei produttori producendolo almeno dal 1427: in questi
secoli abbiamo imparato a conoscere quest’uva straordinaria, ricca di
acidità, tannini ed aromi finissimi che si adatta alla fermentazione in bottiglia
e al lungo invecchiamento. All’aspetto si presenta con un colore giallo
paglierino carico impreziosito da un perlage finissimo, vivace e persistente.
Il bouquet è tipico dei migliori Metodi Classici: elegante, raffinato, ricorda la
crosta di pane, con particolari note di cannella e speziato. Il gusto è ricco,
sapido, avvolgente, pieno, asciutto. Ottimo come aperitivo per i brindisi più
importanti, si sposa benissimo al pesce di mare, come a carni delicate e
aromatiche, nonché a formaggi tipici della tradizione locale.
Dettagli tecnici
Varietà
Raboso
Anno d'impianto
2002
Terreno
ricco di scheletro, ghiaia e sassi, argilloso
Sesto d'Impianto
2.80 x 1.00
Potatura
sylvoz su controspalliera
Resa/Ettero
10 t
Alcool
12,00 % vol.
Zuccheri residui
0 g/l
Acidità
5,70 g/l
PH
3,16
Pressione
5,6 bar
Vinificazione
Uve raccolte a mano, selezionate e pressate con cura, separando subito
il mosto dalle bucce in modo da non acquisirne il colore. Vinificazione
in bianco con refrigerazione del mosto, decantazione statica in iperossigenazione e inoculi di lieviti. Prima fermentazione controllata a freddo a 14 ° C. Travaso e maturazione fino alla primavera sulle fecce nobili; filtrazione e inoculo di lieviti, aggiunta di zucchero ed imbottigliamento per la rifermentazione in bottiglia. Il vino ha poi riposato a lungo per 40 mesi nella parte più antica, suggestiva e fresca delle nostre Cantine, prima della sboccatura. Per mantenerne tutta la tipicità e le caratteristiche proprie del Raboso, abbiamo preferito non aggiungere Liqueur d’expedition: è dunque con “dosaggio zero”.